Jason Reitman sa creare dei personaggi che non si dimenticano in fretta, fuori dalla norma e sul bordo sdrucciolevole della morale, eppure pieni di naturalezza, grazie alla solidità delle sceneggiature e degli attori che chiama ad incarnarli. Questa volta fa addirittura un passo in più, confondendo testo e paratesto, assoldando lo scapolo d'oro di Hollywood per fargli interpretare il ruolo di un uomo che s'illude di poter stare da solo ma dovrà arrendersi un giorno, e - giù dallo schermo - coronare la favola.
Ryan Bingham ha un lavoro che gestisce con grande professionalità: è un "tagliatore di teste". Licenzia i dipendenti delle aziende di mezza America che si rivolgono a lui per svolgere l'ingrato compito. Viaggia in aereo per la maggior parte dell'anno ed il suo obiettivo è raggiungere lo storico traguardo dei "dieci milioni di miglia" che gli permetteranno di veder scritto il suo nome sulla fiancata di un aereo di linea.
È convinto che essere liberi vuol dire non avere legami.
Un film che racconta storie legate al difficile periodo della crisi finanziaria americana. Storie di chi rimane a terra e di chi si trova tra le nuvole...
Conduce: Floriana Ferrer
Supervisione: Mario Papadia