Cinecounseling®


Quando la vita entra nel cinema,
il cinema insegna a vivere


"Cinema oltre i confini" vi invita a partecipare al  Cinecounseling®.
  • Cinecounseling ® virtuale. Ogni mese vi proporrò dei film, che saranno accompagnati da mie recensioni e spunti di riflessione, con lo scopo di creare un vero e proprio dibattito on-line. Potrete esprimere opinioni e punti di vista, emozioni e considerazioni, insomma, dire la vostra. Dove? Su questo blog. Aperto a chiunque voglia partecipare, senza limiti di tempo.
  • Cinecounseling ® in aula. Per un'esperienza di Cinecounseling® più completa. Visione del film e coinvolgente lavoro in gruppo: diventiamo noi i protagonisti. Dove? A Roma, presso l'Associazione Narciso in via Tabarrini 7 (zona Appio Latino), organizzato dall'Accademia per la Riprogrammazione in collaborazione con E.I.D.O.S. Gli incontri sono aperti a tutti. Per conoscere i prossimi eventi clicca qui o visita la nostra pagina facebook.

Cinecounseling ®. Di che si tratta?

Dall’incontro di cinema e Counseling nasce il Cinecounseling®, un  percorso di crescita personale attraverso il cinema.
Il cinema ci accompagna in questo viaggio misterioso che è la vita. Ma che cos’è il cinema se non la rappresentazione della vita stessa? Vivere è nascere, amare, crescere, odiare, ridere, piangere, giocare, cadere, rialzarsi, soffrire, lottare ed è anche sognare, inventare, creare, immaginare, illudersi, vincere, perdere, partecipare e poi volare, impegnarsi, tentare, fallire, credere, aspettare, rischiare, sbagliare e ancora annoiarsi, ammalarsi, uccidere, conquistare, ferire, temere, spaventarsi, scappare, morire... Il cinema, come la vita, è tutto questo e molto altro.

E allora lasciamoci trasportare dalle emozioni che un film ci suscita, ma poi analizziamole, prendiamo spunti per riflettere su noi stessi, confrontiamoci e confondiamoci con i personaggi, osserviamo e partecipiamo alle loro storie, viviamo un film come se fosse la nostra vita…per imparare a vivere.
Tommaso Molli


Il cinema costruisce situazioni che riflettono tematiche e vissuti esistenziali.
Tramite un lavoro di gruppo, il Cinecounseling® è una tecnica che stimola le emozioni e fa emergere quelle tematiche personali che a volte rimangono sommerse; aiuta a prendere consapevolezza dei propri mezzi e dei propri limiti attraverso la visione e la discussione di un film. Come nella “Rosa purpurea del Cairo” il personaggio scende tra noi e noi entriamo nello schermo, interpretando i personaggi. Ripercorriamo il film della nostra vita riavvolgendo il nostro e creando all’occorrenza il finale che più ci appartiene. La discussione e il confronto con gli altri aprono scenari nuovi che spesso non prendiamo in considerazione, permettendoci di riprogrammare nel film la nostra avventura.
Il Cinecounseling® diventa il set cinematografico di cui siamo i protagonisti. Attraverso la visione e la discussione di un film comprendiamo meglio la nostra “pellicola” personale. Diventiamo i registi di noi stessi per conoscere che attori siamo, siamo stati o avremmo voluto essere all’interno della nostra vita. Grazie alla discussione, al confronto di gruppo e alla tecnica del role playing possiamo considerare per noi altri ruoli, scenari o avventure, riprogrammando così il nostro cammino di vita.
Giulio Uffreduzzi




Cinecounseling ® in aula. Calendario incontri 2013.

Affronteremo quest’anno un tema unico per tutto il ciclo: “ Il lavoro”.

Argomento scottante che porta con sé tante contraddizioni e che abbiamo intenzione di trattare nelle sue molteplici implicazioni.

Il nostro intento sarà quello di dare stimoli nuovi e spunti di riflessione.

Inizieremo il nostro viaggio partendo dal film "Il Posto" di Ermanno Olmi, tuffandoci nel passato, di un’Italia di 50 anni fa. Un posto fisso, sogno di tanti italiani di ieri e di oggi.

Continueremo immergendoci nelle periferie di Bruxelles con il film "Rosetta" di Jean Pierre e Luc Dardenne, rivivendo la storia di una giovane adolescente con un unico sogno, un lavoro onesto. Ci muoveremo, poi, in compagnia di chi un lavoro lo ha. Nel film "Tra le Nuvole" di Jason Reitman accompagneremo il cinico protagonista Ryan Bingham.

Con "I lunedì al sole" un film di Fernando Lèon de Aranoa toccheremo il tema della disoccupazione.

Ne "L’uomo senza passato" di Aki Kaurismaki affronteremo l’argomento della dignità e della seconda occasione che si offre a tutti purché si abbia il coraggio di afferrarla.
Chiuderemo il nostro ciclo con il film "Umberto D" di Vittorio De Sica, storia di un mite pensionato che ci porterà a riflettere sulle condizioni che molti di noi vivono o potrebbero vivere in un prossimo futuro.


Questo il programma degli incontri previsti quest'anno all'Accademia della Riprogrammazione:

22 Febbraio "Il Posto" di Ermanno Olmi
22 Marzo     "Rosetta" di Jean Pierre e Luc Dardenne
19 Aprile      "Tra le Nuvole" di Jason Reitman
24 Maggio    "I lunedì al sole" di Fernando Lèon de Aranoa
14 Giugno     "L’uomo senza passato" di Aki Kaurismaki
(data da definire) "Umberto D" di Vittorio De Sica


Conducono: Giulio Uffreduzzi, Angela Bianchi, Floriana Ferrer - Supervisione di Mario Papadia

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