Cinecounseling® Accademia Per La Riprogrammazione
L’uomo
senza passato
Coordinamento: Giulio
Uffreduzzi, Tommaso Molli
Supervisore: Mario
Papadia
Il
Film
Regia di Aki Kaurismäki
Attori: Markku Peltola, Kati Outinen, Annikki Tahti, Juhani Niemela, Kaija Pakarinen.
Titolo originale: Mies vailla menneisyyttä.
Genere: Drammatico
Durata: 97 min.
Produzione: Finlandia.
Anno: 2002.
Un
uomo arriva in treno una notte a Helsinki. Si ferma per riposare su una
panchina e si addormenta. Tre delinquenti lo aggrediscono con una mazza da
baseball e lo derubano. Portato in ospedale, la sua vita sembra ormai giunta al
termine ma miracolosamente si risveglia. L’uomo però non ricorda più nulla del
suo passato, compreso il proprio nome. Aiutato dalla gente del posto cercherà
di trasformare la disgrazia nella possibilità di un nuovo inizio.
Vincitore
del Grand Prix Speciale della Giuria e del premio per la miglior
interpretazione femminile (a Kati Outinen) al 55° Festival di Cannes.
Linee di riflessione
Frasi
significative:
Kaisa:
“Siamo stati molto fortunati, abbiamo avuto questo alloggio e un lavoro per Nieminen.”
Nieminen:
“È venerdì, andiamo a mangiare fuori.”
Nieminen:
“Te la fai una birra, te la offro io. Guarda che mi offendo e divento cattivo
se rifiuti.”
Nieminen:
“Ho preso la paga oggi, non è tanto ma credo sia abbastanza perché Kaisa non se
ne accorga se adesso io e te ci facciamo una birra..forse!”
Nieminen:
“Non devi arrenderti mai anche se hai perso la memoria, la vita va avanti mica
all’indietro!”
Irma:
“Sei vestito come un pezzente. Sarà meglio che vieni a trovarci, hai bisogno di
un cambio di vestiti. Così conciato la gente non ti prenderà sul serio.”
L’uomo
che vive in un container: “Se lo sciopero della nettezza urbana non finisce
presto, mi sa che o dovrò cominciare la dieta oppure traslocare.”
Lui:
“È tutto inutile non posso comprare niente. Sono un reietto.”
Irma:
“Di certo non farai molta strada vestito cosi. La misericordia di Dio vale in
cielo, ma qui in terra bisogna cavarsela da soli.”
Banchiera:
“(Il direttore) essendo stato licenziato a ridosso della pensione dopo 38 anni
di servizio ha scelto una soluzione personale. Si è suicidato.”
Dialoghi
Lui: "Che cose le devo allora?"
Elettricista: "Se mi vedi a faccia in giù
sulla strada..rivoltami"
Lui: "Sono stato sulla luna!"
Irma: "Davvero? E come l'hai trovata?"
Lui: "Molto tranquilla."
Irma: "Hai incontrato nessuno?"
Lui: "Veramente no, sai, era
domenica."
Irma: "È per questo che sei tornato?"
Lui: "Sì sì, e anche per altri
motivi..."
Irma: “Non sei stato via molto!”
Lui: “No!”
Irma: “Io ho avuto paura.”
Lui: “Senza ragione…”
Lui: (chiusi nella cassaforte) “Le da fastidio
se io fumo?”
Banchiera: “La betulla forse piange per una
foglia caduta?”
…e
tu, con chi stai?
